La creatività è la capacità di trascendere l’ordinario. La capacità di pensare fuori dagli schemi per trovare soluzioni originali ai problemi.
Sono molti coloro che si domandano come saremo dopo la pandemia del Covid.
Dall’atmosfera di impotenza e depressione che ci circonda, bisogna fare appello, come prima cosa, al coraggio e al desiderio di uscirne fuori in modo creativo.
Abbiamo bisogno di nuovi pensieri, nuovi stili di vita, nuove realtà, che mettano al centro le qualità migliori dell’uomo.
Il termine creatività ci porta al pensiero del creatore. Fra le tante immagini di Dio, quella di Dio che continua la sua creazione, attraverso le capacità inventive che ha messo nell’animo di ogni uomo, è affascinante. La creatività è la capacità di trascendere l’ordinario.
La capacità di pensare fuori dagli schemi per trovare soluzioni originali ai problemi.
La creatività è legata al concetto della vita. La forza generatrice della vita, che a ognuno è affidata nel venire all’esistenza, in ogni persona aspetta di essere riconosciuta, accolta e attuata.
Intorno a noi la società, la scuola, la religione, la politica, la sanità, hanno bisogno di soluzioni innovative per poter rispondere alle numerose esigenze soprattutto di coloro che erano i prediletti di Gesù: coloro a cui nessuno pensa, coloro che sono nella solitudine, nell’abbandono, nella sofferenza.
Dove si crea vita, dove si coltiva un sogno, dove si pianta un albero, dove nasce un bambino, lì opera la vita e si apre una breccia di speranza.