Articoli di Arturo Paoli
Il dono dell’essere ospite
da "Oreundici" di dicembre 2003 L'alitare del vento di Trevi mi riporta al dialogo aperto con gli amici di Trevi e con altri incontrati nei viaggi per l'Italia e penso con particolare simpatia agli incontri di Napoli, di Bologna, di Bolzano e al bellissimo episodio di Iesi in coppia con Salvatore Natoli che da tempo desideravo conoscere. Mi soffermo un momento per dirvi che è stata una conoscenza che mi ha riempito di [...]ultima modifica 1 Dicembre 2003
Vento di Trevi
da "Oreundici" di settembre 2003 Ho scelto questo titolo per il mio articolo perché quest'anno ho sentito in modo particolare il vento dello Spirito nel nostro incontro di Trevi, e vorrei sviluppare con voi, amici di Ore undici, le idee che sono affiorate in quella settimana di agosto. Al termine, Carlo Molari ha affidato ai convegnisti che stavano per partire due idee importanti: nell'occidente sta avvenendo un cambio di cultura, e questo porterà [...]ultima modifica 1 Settembre 2003
Il mio ricordo di Frere Voillaume
da "Oreundici" di luglio 2003 A Spello giunge la notizia che i fratelli attendono da qualche giorno: la sera del 13 maggio frère René Voillaume ha concluso i suoi 98 anni nella pace del Signore. Poi ci lasciamo: un fratello parte per Aix en Provence per partecipare al funerale, io verso impegni altrove. Poi non ho saputo più nulla. Avrei potuto telefonare, conoscere i dettagli del funerale, l'eco che ha avuto nel mondo [...]ultima modifica 1 Luglio 2003
Lettera ai giovani per Natale
da "Oreundici" di dicembre 2002 La mia prima lettera aveva un tono pessimistico perché fu scritta sotto l'impressione di due ragazzi uccisi sulla strada. Facevo l'analisi di questa società da cui i ragazzi della periferia sono assolutamente esclusi. Nella loro fantasia si presenta come una città murata in cui i coraggiosi possono entrare solo se armati, e i vili come cani randagi portatori di pericolosi contagi. Come contrasto penso al FSE (Forum Sociale Europeo), [...]ultima modifica 1 Dicembre 2002
Alla ricerca di una terra
da "Oreundici" di novembre 2002 Ai giovani che ho incontrato in varie città italiane ho promesso di non dimenticarli e di mantenere aperto un dialogo. Friederich Nietzsche diceva che "libero è l'essere umano capace di promesse" e si può aggiungere, di mantenerle: ed eccomi a voi. Sono sbarcato in Brasile il 29 ottobre con Bernardo mio compagno di viaggio e vita in Brasile. Questo viaggio era guidato da due richiami la gioventù e "i [...]ultima modifica 1 Novembre 2002
Emmanuel Levinas e Charles De Foucauld
da "Oreundici" di settembre 2002 Oso mettere accanto questi due nomi lontani fra loro nel tempo, nelle scelte di vita come sotto altri aspetti, perché mi ha colpito il fatto di trovare nella vita di fratel Carlo di Gesù - come lo chiamiamo noi piccoli fratelli - una verifica del pensiero centrale del filosofo ebreo. Gli studiosi di Lévinas sanno che al centro del suo pensiero sta l'apparizione del volto. Trovo questa idea [...]ultima modifica 1 Settembre 2002
Il valore simbolico della moneta
da "Oreundici" di marzo 2002 Nella tradizione cristiana la moneta non ha mai avuto una buona fama. Se ne è sempre parlato in maniera spregiativa, chiamandola " vil moneta", accompagnandola poi con altri attributi meno simpatici, come sapete. Però tutte le persone che ne hanno parlato male, maledicendola, definendola "sterco del diavolo", poi non hanno portato alle estreme conseguenze tutto quest'odio. Pare che la "vil moneta" si possa trasformare all'occasione in oggetto desiderato. In [...]ultima modifica 1 Marzo 2002
ARTURO PAOLI Lettera ai Giovani (Aprile 1999)
Riuscendo a fabbricare la vita ci si libera da ogni dipendenza Ho sul tavolo lettere di giovani che mi interpellano. Una delle ultime confessa l’angoscia suscitata dalla guerra scatenata sull’altra spiaggia dell’Adriatico: “Possibile che non vi sia altro modo di risolvere i conflitti se non le armi?” La mia risposta é che non esiste altro modo: la società neoliberista non può trascurare le esigenze del dio-mercato che attende [...]ultima modifica 1 Aprile 1999