Maestro, dammi una parola di vita
All’inizio della storia della Chiesa, nelle prime comunità cristiane, coloro che desideravano approfondire il loro cammino di fede si rivolgevano ai padri del deserto e chiedevano loro: ”Maestro dammi una parola di vita”. La breve frase che ricevevano, spesso un versetto della Scrittura, li accompagnava a lungo nel loro vivere quotidiano. In quella domanda vi era tutta la consapevolezza del valore della parola. La stessa consapevolezza della [...]ultima modifica 1 Marzo 2012
SEMPLICEMENTE VIVERE
Non sappiamo cosa siamo, ma vogliamo essere altro. Semplicemente vivere: la prima delle tre meditazioni proposte da don Mario al convegno invernale di Roma ha sviluppato questo tema, che è uno dei “classici” di Ore undici, ispirato a un’espressione di Arturo Paoli di tanti anni fa che don Mario seppe cogliere e sviluppare con l’apporto delle scienze umane. In queste pagine riportiamo la sua riflessione, cui seguiranno quelle su il difficile amore e [...]ultima modifica 1 Febbraio 2012
Volti degli uomini, volto di Dio
In questo quaderno riportiamo in parte i contenuti del convegno invernale “Volti degli uomini, volto di Dio “. Quante cose ci dice il volto di una persona: la luce dei suoi occhi, le sue rughe, l’espressione in generale ci raccontano tanto di lei. Il volto degli anziani è la sintesi di tutta una vita vissuta come i volti dei bambini sono la promessa di un futuro ignoto. [...]ultima modifica 1 Febbraio 2012
Il significato e valore del tempo
In questo quaderno vi proponiamo una riflessione sul significato e il valore del tempo. Non è il tempo che segna l’età, ma la consapevolezza del proprio divenire. Spesso usiamo dire che ci manca il tempo, che lo rincorriamo, che ne siamo schiavi. Questa affermazione è vera. Abbiamo fatto del tempo quasi un’entità che ci sovrasta e ci determina. In realtà il tempo è una convenzione che gli [...]ultima modifica 1 Gennaio 2012
ADESSO IL NUOVO SIETE VOI
Il vostro tempo è limitato, quindi non sprecatelo. La nostra azienda non vende prodotti, ma cambia lo stile di vita del mondo”. Questa espressione è attribuita a Steve Jobs, fondatore e inventore di una delle società di sistemi informatici più potente del mondo, la Apple. Basta guardarsi attorno per vedere persone che utilizzano gli iPhone e gli iPad, da lui inventati e prodotti. Alcuni giorni fa, in occasione della [...]ultima modifica 1 Dicembre 2011
Pensare Dio
Abbiamo sperimentato il senso di liberazione di poter pensare diversamente e seriamente Dio. Poter constatare il valore di quello che ciascuno intuisce, frutto di una ricerca legata con l'esistenza quotidiana. Soprattutto poter uscire dalle immagini antropomorfe con cui abbiamo rappresentato Dio, riducendolo quasi a una persona umana, e poterci affacciare al totalmente Altro. Tutto ciò un po' intimorisce e fa tremare le gambe, ma apre uno squarcio [...]ultima modifica 1 Ottobre 2011
I mistici
Questo secolo sarà dei mistici o non sarà. Questa espressione di Karl Rahner che tante volte abbiamo citato, penso sia particolarmente appropriata riferita ai giovani. Per noi adulti è più difficile liberarci da secoli di pensiero magico che ci portiamo dentro e incamminarci nella faticosa ricerca di Dio, fatta di silenzio, abbandono, assenza e, in certi momenti felici, di stupore. Abbiamo riempito di mille certezze e “idoli di cartone”, come direbbe il regista [...]ultima modifica 1 Ottobre 2011
IL CORAGGIO DELLA MANCANZA
I mistici e le donne sanno creare spazi per la vita. Il Cardinale Martini è seduto su una poltrona bianca, accanto a una finestra luminosa. Mi accoglie con un sorriso dolce. Gli occhi gli brillano. Il Parkinson, senza pietà, sta facendo il suo corso, e la voce ne è rimasta vittima, caduta sul fronte di questa battaglia che non si può vincere. Ma la luce degli occhi, quella, [...]ultima modifica 1 Ottobre 2011
Dio e la difficoltà di vivere
Vi consegno alla fine dell’estate questo quaderno che riporta i pensieri, le relazioni, le riflessioni del terzo incontro Dialoghi sulla fede su “Dio e la difficoltà del vivere” che si è svolto a Roma nello scorso mese di giugno. “Ogni giorno cozziamo costantemente contro la durezza del reale... Le difficoltà del vivere sembrano costituire un ostacolo all’esercizio della fede in Dio”: è don Carlo che afferma con forza che “la difficoltà del vivere [...]ultima modifica 1 Settembre 2011
Non amiamo qualcuno o qualcosa perché è perfetto ma lo rendiamo perfetto amandolo
Non amiamo qualcuno o qualcosa perché è perfetto ma lo rendiamo perfetto amandolo: per questo abbiamo bisogno di tempo. Questa espressione, che ci aiuta a riflettere sul rapporto tra il tempo e l'amore, rivoluziona tutta l'impostazione che normalmente diamo alla vita e alle relazioni. Di solito pretendiamo che l’oggetto o la persona del nostro amore siano perfetti. L'itinerario che ci propone questa frase è invece quello di investire di amore le cose o [...]ultima modifica 1 Luglio 2011
Il buio nella Chiesa
La difficoltà che incontro questa volta nell’aprire il dialogo con voi è maggiore delle altre volte. Le implicazioni emotive e affettive legate alla Chiesa sono veramente tante. È una vita che vivo nella Chiesa e per la Chiesa. Mi sono formato a Roma, durante gli studi teologici, nel clima del Concilio Vaticano II. L’entusiasmo che vivevamo, noi giovani allievi della Gregoriana, si può paragonare all’alba radiosa di una bella giornata. Giornata che non [...]ultima modifica 1 Giugno 2011
La relazione adulti-giovani
Sistematicamente ci viene proposto il tema e il problema dei giovani. Vi vorrei parlare piuttosto del problema degli adulti in rapporto con i giovani. La relazione adulti - giovani è difficile perché parte da un atteggiamento di base non corretto: il giovane deve imparare dall’adulto e condividerne i valori. Fratel Arturo nei suoi momenti “profetici” ripete che i nostri valori di adulti sono come fiori recisi tanti anni fa e appassiti nelle nostre [...]ultima modifica 1 Maggio 2011
IL MERLO E LO SPECCHIO
Confidenza, cura e amore per il nostro mondo interno. Un merlo dal becco giallo ogni mattina si ferma sul davanzale di una finestra e prende a beccate il vetro. Vede nell’altra parte del davanzale un altro corvo del becco giallo: un nemico che si permette di invadere il suo spazio. Forse non conosce la regola che ogni uccello ha il suo spazio che non va occupato dagli altri. [...]ultima modifica 1 Aprile 2011
Per conoscere gli uomini partite dal Dio in cui credono
Qualcuno ha affermato: "per conoscere gli uomini partite dal Dio in cui credono". Questa espressione ci mette in crisi e ci pone fortemente la domanda su quale connessione vi è tra il Dio delle nostre chiese, delle nostre liturgie e i comportamenti e i sentimenti quotidiani. In questo quaderno riportiamo la seconda parte delle relazioni del convegno di gennaio "Il Dio in cui non credo". Sono gli interventi nei [...]ultima modifica 1 Marzo 2011
Il Dio in cui non credo
Una immagine di Dio di cui non vergognarmi è il pensiero che mi porto dentro dal nostro convegno invernale, svoltosi a Roma ai primi di gennaio, sul tema “Il Dio in cui non credo”. Sono ancora tante le immagini di Dio che circolano nelle nostre comunità e nella nostra società che non hanno niente a che vedere con Dio: sono rappresentazioni di un dio fatto a nostra [...]ultima modifica 1 Febbraio 2011
Il deserto: il luogo del vuoto
Mi fa piacere iniziare il nuovo anno andando insieme con voi nel deserto. Anche se non conosco il volto di ognuno, sento che mensilmente mi seguite in questa breve lettera che apre il nostro quaderno. Sono tanti i significati che possiamo attribuire al deserto. Il deserto con la sua variabilità di paesaggi al soffio del vento, ci può ricordare la nostra società dove tutto cambia velocemente e [...]ultima modifica 1 Gennaio 2011