Cari amici,
nel fine settimana, 19-20 novembre, abbiamo avuto, a Madre terra, un gruppo scout. Tante sono state le attività secondo le leggi degli scoutismo e il codice di comportamento che si assume nel giorno della promessa degli scout. Le caratteristiche del movimento sono: l’onore, la parola, la dignità, la lealtà, disponibilità, l’amicizia, la cortesia, il rispetto, la protezione della natura, la responsabilità , la disciplina.
Tra le attività realizzate durante l’incontro c’erano anche delle costruzioni con il bambù, pianta sempreverde e molto forte.
La cosa che ci ha colpito di più è stata la maniera con la quale i capi scout hanno condotto l’incontro. Trattandosi di un movimento cattolico, la fede e la spiritualità sono stati molto presenti durante tutto il giorno, dalle piccole attività fino al saluto finale.
Questo appuntamento a Madre Terra, ha avuto la sua origine molti anni fa, attraverso quella persona che si è donata a noi e ci ha fatto crescere come esseri umani: fratel Arturo Paoli. A quell’epoca Arturo animava un gruppo che seguiva le sue omelie nella Cattedrale di Foz e che oggi è diventato il “Gruppo degli Scout Nican Mopohua”. Il nome “Nican Mopohua” nasce dai racconti delle apparizioni di Nostra Signora di Guadalupe, al Beato Juan Diego, indigeno azteca, in Messico, dal 9 al 12 dicembre 1531. Ecco perché gli scout portano i foulard con i colori del sacro mantello della madonna.
Gli animatori sono Raul e Alessandra, Paulo che è stato ministro dell’eucaristia per ben 6 anni, Silvia, la figlia di Tonhão che accompagnava Arturo a celebrare nel Centro di Foz e noi che, con tutto il cuore, ci consideriamo la famiglia di Arturo. C’è anche Jaime, capo degli Scout che ha collaborato per la buona riuscita dell’incontro.
L’idea di questo fine settimana è nata da un precedente incontro, con attività e giochi nella fattoria, al quale anche Maria Fernanda e Elisa, mie allieve nella Scuola Media, avevano partecipato. Entusiaste dell’iniziativa e del luogo, hanno chiesto di ritornare con i loro genitori: Raul e Alessandra, fondatori del gruppo Scout. E’ così che abbiamo scoperto la nostra comune amicizia per fratel Arturo. Raul e Alessandra avevano chiesto ad Arturo di celebrare il loro matrimonio, cosa che non si è potuta realizzare perché, nella data fissata, Arturo era in Italia.
La vita è popolata di sorprese e incontri, con chi non vediamo più, ma continua ad essere presente, con chi ritrovi casualmente e con chi non avresti mai pensato di avere qualche cosa in comune.
Bastano le immagini per assaporare l’incanto di un giorno trascorso in mezzo alle bellezze naturali di questo piccolo paradiso che è Madre Terra.
Geneci, Reginaldo e Livia