L’economia non può dare un prezzo a tutto. La tristezza di un profugo climatico delle isole Carteret costretto a lasciare la propria isola per l’aumento del livello del mare, quanto vale? La sofferenza degli anziani durante le ondate di calore di Parigi 2003 e mosca 2011? La perdita dei ghiacciai delle nostre montagne? La degradazione della nostra salute per l’esposizione a un ambiente inquinato? Se continuiamo a fare ragionamenti di questo genere, la storia recente dimostra che non riusciamo a venirne fuori. occorre un salto di paradigma che non può arrivare solo dal dominio economico e finanziario, né da quello ingegneristico o ecologico, ma deve emergere profondamente dalla nostra sfera culturale e spirituale. L’uomo ha bisogno di narrazioni. La biosfera, infatti, non è soltanto riducibile a una questione di flussi di energia e di materia, di equilibri dinamici, di numerosità e competizione di specie, di mezzo di sostentamento della nostra esistenza. La bio-geosfera è forse prima di tutto bellezza. Difficile pensare di essere spettatori felici in un mondo sterile e immobile, come su un pianeta senza vita. Il nostro fugace passaggio su questa terra è forse finalizzato anche alla contemplazione della meraviglia che si dipana sotto i nostri occhi, da quelle incredibili combinazioni che le nuvole, la luce, il vento, la neve, i ghiacci, le stagioni, le montagne, gli oceani, le foglie, le erbe, i funghi, gli insetti, gli animali, i pesci, gli uccelli ci regalano allorché riusciamo a distogliere per un attimo lo sguardo dagli ambienti artefatti delle città. e l’emozione è ancora più forte quando pensiamo che ciò avviene da centinaia di milioni di anni, ben prima della nostra comparsa. È qualcosa che se riesci a comprendere, è di una grandezza inaudita, di una profondità indescrivibile. Basta fermarsi qualche minuto, sdraiarsi sull’erba in un giorno d’estate e volgere lo sguardo all’insù, tra le fronte di un grande albero, respirare, percepire il fruscio del vento tra le foglie, immaginare il fotone che otto minuti dopo essere partito dal sole colpisce le molecole della clorofilla e si trasforma in preziosa materia organica, osservare una nube che si forma nel cielo, un’ape che vola, le formiche che si muovono in fila sulla corteccia. […]