di Mario De Maio
La speranza di vita della popolazione italiana, ci dicono i ricercatori, oggi è di 85 anni per le donne e 80 per gli uomini. La maggior parte degli anziani, tuttavia, spesso assume dei medicinali e non vive in modo autosufficiente. Vi sono sempre più prove scientifiche che indicano come alcune scelte di vita siano importanti per favorire una longevità serena. E noi, come impieghiamo il nostro tempo e le nostre energie? Sappiamo vivere serenamente e godere delle meraviglie che la vita quotidianamente ci offre? Le sollecitazioni che ci vengono dalla società odierna, ci portano a lavorare sempre di più per arricchirci, sacrificando gli spazi per la creatività e per le relazioni. Passiamo molte ore davanti alla televisione, al computer o al cellulare, trascurando le attività fisiche ma soprattutto le opportunità di pensare, meditare, essere in relazione con gli altri. Ma quando si dice felicità cosa si intende? È solo il benessere fisico e psicologico che si raggiunge attraverso esercizi e attività pratiche? O è qualche cosa di più profondo, che nella maturità si intuisce e si desidera raggiungere? Non è forse il frutto di tante buone abitudini che permettono alla nostra ricchezza di vita di esprimersi in tutte le sue infinite manifestazioni? Certamente la felicità è nella tensione ad allargare lo spazio vitale dell’esistenza che ci fa uscire dall’immobilismo e dalla chiusura in noi stessi. Questa tensione ci porta ad aprirci e ad accogliere le novità che ogni giorno la vita ci riserva. La felicità si realizza soprattutto nelle relazioni. È l’amore per l’altro che ci conduce a scoprire le infinite modalità di vivere pienamente la nostra esistenza. Sono tante le forme di creatività che nelle relazioni consentono ad ogni vita di superare le immancabili difficoltà. La creatività che si sprigiona in noi, che si unisce e si collega con la creatività e l’intelligenza degli altri, diventa un’affascinante avventura dove i timori, le paure e i pregiudizi vengono superati. Passione e relazione sono i due vocaboli che coniugano e realizzano l’armonia, il senso di completezza di una esistenza ben vissuta.