La parola ” economia ” ha dominato tutto il 2012, la parola “politica” dovrà essere quella del 2013 se vogliamo che l’economia cambi in meglio. Così ci ammonisce l’economista Luigino Bruni. Mi permetto di suggerire che alle parole economia e politica dovremmo aggiungere la parola “spiritualità”. La sfiducia verso la politica è talmente diffusa che l’accostamento dei due termini può sembrare irriverente. Eppure anche se nei nostri esami di coscienza non siamo abituati a mettere sotto riflessione le nostre scelte politiche o il nostro comportamento all’interno della “polis”, è necessario raccordare in modo consapevole i gesti importanti che faremo con i principi che orientano la nostra vita.
Può capitare che ci occupiamo della politica soprattutto quando alcune decisioni toccano da vicino nostri interessi. È necessario un forte cambiamento per uscire dalle logiche dell’interesse privato, per impegnarsi per il bene comune. L’orientamento politico di ognuno di noi affonda le sue radici nella parte meno razionale della nostra personalità. È possibile con la riflessione spirituale “bonificare il nostro inconscio” e rendere le nostre scelte più consapevoli e responsabili? Dobbiamo trovare il tempo per riflettere a lungo sulle persone che sceglieremo a rappresentarci nei prossimi anni, usare molta criticità per liberarsi dai possibili condizionamenti emotivi.
La posta in gioco è grandissima. Il destino di noi, l’avvenire delle generazioni future, la sorte di tante persone e di tante famiglie in difficoltà richiedono molta attenzione. La complessità è tanta! Il confronto con gli amici e la meditazione silenziosa del comportamento di Gesù in difesa dei più deboli di fronte all’arroganza dei potenti del suo tempo, ci saranno di grande utilità. Questo quaderno e l’inserto vogliono darvi una mano. Buon lavoro! P.S. Con questo quaderno vi inviamo un dono che si ripeterà nel tempo. Si tratta di un inserto in cui riporteremo di volta in volta relazioni tenute nei nostri convegni, raccolte di articoli su temi particolari, brevi biografie di profeti del nostro tempo, noti o da scoprire, e quanto altro di bello, da buoni rigattieri, scopriremo e vorremo mettere in circolo per far godere gli amici. Usateli, portateli con voi in tasca, regalateli agli amici, lasciateli sul treno dopo averli letti. Questo primo inserto contiene un lavoro di Roberto Mancini sul tema “La gestazione di un mondo nuovo”.
don Mario